Niente nota di credito se lo sconto in fattura non spetta
Qualora sia indicato lo sconto in fattura in mancanza dei presupposti, non è possibile emettere una nota di credito. Si tratta di uno dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 581 pubblicata ieri, 5 dicembre 2022.
Il caso esaminato riguarda una fattura emessa indicando l’applicazione dello sconto ex art. 121 del DL 34/2020, seppure non fossero ancora maturati i presupposti per il valido esercizio della relativa opzione.
A tale proposito, l’Agenzia delle Entrate ha rilevato che la fattura deve ritenersi corretta dal punto di vista fiscale, in quanto riporta l’imponibile esatto e la relativa IVA, calcolata sull’intero corrispettivo pattuito al lordo dello “sconto”. Pertanto, non ricorre alcun presupposto per l’emissione di una nota di credito a storno della fattura (in questo senso, si veda anche la precedente risposta a interpello n. 385/2022).
Il prestatore può comunque integrare la fattura originaria con un documento separato extra fiscale, al solo fine di documentare il mancato pagamento della prestazione attraverso lo sconto e rilevare l’importo da saldare.
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