ACCEDI
Mercoledì, 14 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Compensabile la «commissione» relativa alle DTA con crediti agevolativi

È possibile compensare il debito anche con i crediti d’imposta acquisiti ai sensi dell’art. 121 del DL 34/2020 anche da parte della società incorporata

/ REDAZIONE

Mercoledì, 25 gennaio 2023

x
STAMPA

download PDF download PDF

Nell’ambito delle operazioni di fusione per incorporazione realizzate tra il 1° gennaio 2021 e il 30 giugno 2022, al fine della trasformazione in credito d’imposta delle attività per imposte anticipate (DTA), è necessario, ai sensi dell’art. 1 comma 241 della L. 178/2020, versare una c.d. “commissione”, pari al 25% delle attività per imposte anticipate complessivamente trasformate. Tale commissione, come chiarito dall’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 153 pubblicata ieri, 24 gennaio 2023, può essere versata in compensazione ex art. 17 del DLgs. 241/97, ed è compensabile anche con i crediti d’imposta acquisiti ai sensi dell’art. 121 del DL 34/2020.

L’Agenzia delle Entrate, richiamando la precedente risposta a interpello ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU