Avviate le procedure di infrazione Ue su reddito di cittadinanza e assegno unico
Rdc non ritenuto in linea con il diritto Ue su libera circolazione dei lavoratori, diritti dei cittadini, soggiornanti di lungo periodo e protezione internazionale
La Commissione europea ha deciso di avviare due procedure di infrazione, inviando lettere di costituzione in mora all’Italia, in merito alla disciplina sul reddito di cittadinanza e sull’assegno unico universale.
Secondo la Commissione, il reddito di cittadinanza (Rdc), disciplinato dal DL 4/2019, non è in linea con il diritto Ue in materia di libera circolazione dei lavoratori, diritti dei cittadini, soggiornanti di lungo periodo e protezione internazionale.
Una delle condizioni per accedere al Rdc è di aver soggiornato nel Paese per 10 anni, di cui due consecutivi, prima di poter presentare la richiesta.
Tuttavia, spiega la Commissione, tenuto conto del regolamento Ue 492/2011 e della direttiva 2004/38/Ce, le prestazioni di sicurezza sociale come questa dovrebbero essere pienamente ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41