Contro il conflitto di interessi annullamento e azione sociale di responsabilità
Questa azione deve però fare i conti con la legittimità di una ragionevole transazione sui compensi
La Cassazione, nell’ordinanza n. 7279, depositata ieri, ha precisato che la facoltà per la srl di agire, ai sensi dell’art. 2475-ter comma 1 c.c., per l’annullamento dei contratti conclusi dagli amministratori in conflitto di interessi, per conto proprio o di terzi, ove il conflitto fosse conosciuto o riconoscibile dal terzo, non esclude che la medesima condotta possa essere posta a fondamento non di un’azione caducatoria – quale è quella indicata – ma dell’azione sociale di risarcimento del danno patito dalla società ex art. 2476 c.c.
Nel caso di specie, l’amministratore di una srl, per alcune condotte illecite, veniva revocato dal Tribunale ex art. 2476 comma 3 c.c. Successivamente alla nomina del nuovo amministratore, la società, sulla base di una deliberazione ...
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