Dubbi sulla rilevanza penale dell’accesso abusivo a Dropbox
Da verificare se l’introduzione o il mantenimento nel sistema informatico è avvenuto in contrasto o meno con la volontà del titolare del sistema stesso
Integra l’accesso abusivo a un sistema informatico o telematico protetto – penalmente sanzionato dall’art. 615-ter c.p. – la condotta di accesso o di mantenimento nel sistema posta in essere non solo (come è ovvio) da un soggetto non abilitato ad accedervi, ma anche da chi, pure essendo abilitato, violi le condizioni e i limiti risultanti dal complesso delle prescrizioni impartite dal titolare del sistema per delimitarne oggettivamente l’accesso, ovvero ponga in essere operazioni di natura ontologicamente diversa da quelle per le quali l’accesso è consentito. Non hanno rilievo, invece, per la configurazione del reato, gli scopi e le finalità che soggettivamente hanno motivato l’ingresso al sistema.
Come precisato dalla sentenza n. 27900, depositata ieri dalla Cassazione, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41