Senza autodichiarazione del dipendente con figli niente fringe benefit a 3.000 euro
La dichiarazione può avvenire con modalità concordate tra datore di lavoro e lavoratore
Per fruire della soglia di non imponibilità incrementata a 3.000 euro ai sensi dell’art. 40 del DL 48/2023 per i fringe benefit 2023, prevista per i soli dipendenti con figli fiscalmente a carico, occorre un’apposita dichiarazione del lavoratore dipendente.
Il comma 3 del citato art. 40 subordina, infatti, l’applicazione della misura agevolativa alla previa dichiarazione da parte del lavoratore dipendente al datore di lavoro di avervi diritto, indicando il codice fiscale dell’unico figlio o dei figli fiscalmente a carico.
Secondo quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate nella circ. n. 23/2023 (§ 3), nel caso in cui manchi la dichiarazione del lavoratore dipendente l’agevolazione in commento non è applicabile.
In assenza di tale autodichiarazione, quindi, sarà ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41