Le società di persone estere diventano «trasparenti»
Con la delega fiscale l’Italia sarà tenuta a considerare la natura fiscale attribuita all’entità nello Stato di costituzione o di residenza
Con l’art. 6 comma 1 lettera h) della L. 111/2023 si prospettano novità significative per i soci italiani di società di persone non residenti. La norma delega, infatti, il Governo a razionalizzare i criteri di qualificazione fiscale interna delle entità estere, prendendo in considerazione la loro natura fiscale di entità trasparente od opaca così come prevista nello Stato di costituzione o di residenza fiscale.
La norma interna naturalmente destinata a essere modificata è l’art. 73 comma 1 lettera d) del TUIR, il quale fa rientrare per presunzione assoluta tra i soggetti passivi dell’IRES le “società e gli enti di ogni tipo, compresi i trust, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato”.
L’attuale qualificazione interna è tale ...