Il mero distributore del software non paga royalties
Assonime sollecita una più chiara qualificazione convenzionale di tali compensi, ambigua nella prassi dell’Agenzia
La circ. Assonime n. 27, pubblicata ieri, 12 ottobre 2023, esamina le problematiche legate alla qualificazione convenzionale come royalties (art. 12 del modello OCSE) dei compensi corrisposti a soggetti non residenti (privi di stabile organizzazione in Italia) a fronte della concessione del diritto di utilizzare, riprodurre e distribuire un programma di software.
Sul piano della normativa nazionale, tale inquadramento comporta l’obbligo, per gli operatori residenti, di effettuare una ritenuta “in uscita” ai sensi del combinato disposto dell’art. 23 comma 2 lett. c) del TUIR e dell’art. 25 comma 4 del DPR 600/73 (il cui importo del 30% verrebbe ridotto in applicazione delle Convenzioni siglate dall’Italia che dispongono la tassazione concorrente).
Un diverso ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41