Partecipazione agli utili detassabili anche se non aumenta la produttività
Gli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza, innovazione sono invece essenziali ai fini della detassazione dei premi di risultato
L’art. 1 commi 182 ss. della L. 208/2015 prevede la possibilità di applicare un’imposta sostitutiva dell’IRPEF, e delle addizionali comunali e regionali, pari al 10% (5% per il 2023), entro il limite di importo complessivo di 3.000 euro lordi, ai premi di risultato e alle somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell’impresa.
Ai fini dell’applicazione dell’agevolazione, la normativa specifica come sia necessario:
- per il lavoratore l’appartenenza al settore privato e la titolarità di un reddito di lavoro dipendente di importo non superiore a 80.000 euro nell’anno precedente quello di percezione del premio o della partecipazione agli utili;
- che le somme e i valori riconosciuti sotto forma di premio di risultato o di partecipazione ...
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