Patrimoniali sulle cripto-attività per tutti i soggetti residenti
L’Agenzia delle Entrate ha precisato che anche l’imposta sul valore delle cripto-attività «estere» si applica alle società commerciali
A seguito delle novità sulla disciplina che sono state introdotte dalla L. 197/2022, dal 2023 le cripto-attività sono soggette all’imposta di bollo oppure a un’imposta sul loro valore che ricalca buona parte della normativa sull’IVAFE: entrambe le imposte applicano un’aliquota nella misura proporzionale del 2 per mille.
Fino al 31 dicembre 2022, invece, era esclusa l’applicazione dell’imposta di bollo per i rapporti aventi a oggetto le cripto-attività detenute mediante i conti digitali o wallet, in quanto detti “conti” non appaiono assimilabili a conti correnti “bancari”, soggetti alla disciplina sulla trasparenza bancaria (circ. n. 30/2023, § 2.3.6).
Allo stesso modo, le cripto-attività non erano nemmeno soggette all’IVAFE.
Tecnicamente ...
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