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IMPRESA

Ammissibile la liquidazione senza beni ma con apporto di finanza esterna

Soglia minima anche in presenza di istanza presentata dal debitore

/ Chiara CRACOLICI e Alessandro CURLETTI

Martedì, 2 aprile 2024

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Particolarmente interessanti risultano le motivazioni con cui il Tribunale di Nola, nella sentenza di apertura della liquidazione controllata del sovraindebitato pronunciata il 12 dicembre 2023 ai sensi degli artt. 268 ss. del DLgs. 14/2019 (Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza, CCII), ha dichiarato ammissibile l’apertura della procedura promossa da un debitore sovraindebitato (un imprenditore cancellato dal Registro delle imprese ora disoccupato), in assenza di beni presenti e futuri e con previsione di apporto di finanza esterna.

La questione, ovverosia l’ammissibilità o meno di una procedura liquidatoria minore in assenza di beni anche in prospettiva futura ma con contestuale previsione di un apporto di finanza esterna, affonda le radici già sotto la vigenza dell’abrogata ...

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