Spese a carico dell’Amministrazione finanziaria che si oppone al cram down
Il giudizio ha natura contenziosa e le spese seguono la regola della soccombenza
La fattispecie esaminata dal Tribunale di Taranto con il decreto 7 marzo 2024 in materia di cram down fiscale di un concordato preventivo presenta alcune particolarità degne di nota.
La proposta concordataria formulata prevedeva, nel caso de quo, la continuità indiretta (basata su un affitto d’azienda), l’apporto di finanza esterna da parte del socio e una dismissione immobiliare; essa era stata migliorata prima del voto, recependo i rilievi del commissario giudiziale, con conseguente incremento della finanza esterna, tale da consentire il pagamento parziale dei crediti erariali e contributivi.
La proposta di transazione fiscale e contributiva ex art. 182-ter del RD 267/42, però, era stata presentata prima della suddetta miglioria e prevedeva la falcidia integrale delle ragioni erariali. ...