Per il registro sulla concessione d’acqua contano tutte le somme corrisposte
Per l’Agenzia delle Entrate si applica l’aliquota proporzionale dello 0,50%
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 77/2024, pubblicata ieri, si è pronunciata in merito alla determinazione della base imponibile e all’aliquota applicabile per il calcolo dell’imposta di registro sugli atti di concessione di derivazione di acqua a uso minerale.
In concreto, la Provincia istante rappresentava all’Amministrazione finanziaria di essere in fase di elaborazione di due decreti di concessione contemplati da una deliberazione della Giunta provinciale, attuativa di una norma della legge provinciale, che definiva i canoni e le tariffe idriche per l’utilizzazione di acqua minerale. Più precisamente, l’istante esponeva che la bozza del decreto di concessione riportava le seguenti categorie di “imposte”: il canone idrico ...
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