ACCEDI
Lunedì, 7 ottobre 2024 - Aggiornato alle 6.00

ECONOMIA & SOCIETÀ

Autoriciclaggio attraverso polizze assicurative e assegni circolari

Integra il delitto la condotta di chi deposita in banca denaro di provenienza illecita poiché esso viene automaticamente sostituito con denaro pulito

/ Maria Francesca ARTUSI

Giovedì, 28 marzo 2024

x
STAMPA

download PDF download PDF

Secondo la giurisprudenza, lo scopo che ha voluto perseguire il legislatore con l’inserimento della fattispecie di autoriciclaggio – punita e prevista dall’art. 648-ter.1 c.p. – è quello di “congelare” ogni utilità economica proveniente da delitto, cioè di impedire che tali beni siano in qualsiasi modo reimmessi nel circuito economico e possano così produrre e determinare ulteriori e illeciti profitti (cfr. Cass. n. 37503/2019). A tal fine la norma, come sollecitato anche in sede internazionale, superando la tradizionale clausola di esclusione prevista per l’autore del reato presupposto, ha introdotto questa specifica e peculiare ipotesi di reato.

La formulazione dell’autoriciclaggio, prevedendo le condotte di “impiego”, “sostituzione”

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU