ACCEDI
Sabato, 2 agosto 2025 - Aggiornato alle 6.00

NOTIZIE IN BREVE

Danno biologico rivalutato con decorrenza 1° luglio 2025

/ REDAZIONE

Sabato, 2 agosto 2025

x
STAMPA

Con la circolare n. 45 di ieri l’INAIL, facendo seguito al DM 20 giugno 2025 n. 85, ha reso nota la rivalutazione, dal 1° luglio 2025, degli importi degli indennizzi del danno biologico in seguito alla variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati intervenuta tra il 2023 e il 2024 pari allo 0,8%. Al riguardo, si ricorda che la L. 208/2015, con effetto dal 2016, ha introdotto un meccanismo di rivalutazione, stabilendo che, a decorrere dal 1° luglio di ogni anno, gli importi degli indennizzi del danno biologico, erogati dall’Istituto ai sensi dell’art. 13 del DLgs. 38/2000, sono rivalutati, con apposito DM, sulla base della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertata rispetto all’anno precedente.

Con la circolare in esame l’INAIL precisa quindi che la rivalutazione riguarda i ratei di rendita maturati e gli indennizzi in capitale liquidati dal 1° luglio 2025.
In particolare, per i ratei di rendita maturati a decorrere da tale data, l’incremento si applica agli importi relativi alla quota che ristora il danno biologico, comprensivi delle precedenti rivalutazioni; i predetti importi saranno corrisposti con il rateo di rendita del mese di novembre 2025.

Per gli indennizzi in capitale, l’incremento dovuto a titolo di rivalutazione si applica agli importi erogati a seguito di provvedimenti emanati a decorrere dal 1° luglio 2025, tenuto conto che il valore capitale corrisposto è riferito alla tabella del danno biologico in relazione alla data dell’evento lesivo.

TORNA SU