Utilizzabili le dichiarazioni rese durante un accesso non autorizzato dal P.M.
L’accesso integra una semplice occasione per l’acquisizione degli elementi probatori
Le dichiarazioni rese dal contribuente o da terzi in locali nel corso di una verifica fiscale dove l’accesso degli uffici costituisce solamente una mera occasione sono da ritenersi utilizzabili nonostante tali dichiarazioni siano state raccolte in mancanza dell’autorizzazione del Pubblico Ministero.
In questi termini si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 612 depositata ieri.
Nella vicenda in esame, secondo la ricostruzione effettuata dai giudici di legittimità, i verificatori si erano recati senza l’autorizzazione della Procura della Repubblica all’indirizzo presso il quale il contribuente svolgeva l’attività di impresa, effettuando i propri rilievi anche in un locale attiguo collegato a quello destinato all’esercizio dell’attività
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41