Reverse charge a rischio per l’installazione di insegne elettriche
Con l’aggiornamento dei codici ATECO anche per il settore edile tali prestazioni potrebbero essere escluse dall’applicazione del meccanismo
Con l’aggiornamento dei codici ATECO 2007, a partire dal 1° gennaio 2022, è opportuno valutare gli effetti di alcune modifiche intervenute nella Sezione F (Costruzioni), in relazione all’ambito applicativo del reverse charge.
Per alcune prestazioni nel settore dell’edilizia, infatti, l’IVA non si assolve secondo le modalità ordinarie, essendo il debito d’imposta traslato in capo al committente, secondo il menzionato meccanismo del reverse charge.
La misura si applica, ai sensi dell’art. 17 comma 6 lett. a-ter) del DPR 633/72, alle “prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento relative ad edifici”.
In assenza di una precisa definizione a livello normativo, per individuare le prestazioni di servizi ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41