Retribuzioni in aumento nelle associazioni del Terzo settore con il CCNL Confimpreseitalia
È stato diffuso nei giorni scorsi il CCNL sottoscritto il 20 luglio 2023 da Confimpreseitalia (in rappresentanza datoriale) e Fesica-Confsal (in rappresentanza dei lavoratori) applicabile al personale delle associazioni e delle altre organizzazioni del Terzo settore scaduto il 30 giugno 2023. La nuova disciplina decorre dal 1° luglio 2023 e scadrà il 30 giugno 2026.
Sul fronte economico la principale novità è rappresentata dai nuovi importi della paga base nazionale conglobata; di seguito se ne riportano i valori, da applicare da luglio 2023: Dirigente, 2.738,39 euro; liv. Q, 2.190,64 euro; liv. 1, 1.862,15 euro; liv. 2, 1.752,58 euro; liv. 3, 1.642,58 euro; liv. 4, 1.533,54 euro; liv. 5, 1.423,98 euro; liv. 6, 1.314,40 euro.
Quanto alle indennità, le Parti hanno le hanno confermate negli importi previsti dal CCNL 30 giugno 2020; i valori sono:
- indennità area quadri, 180 euro;
- indennità di incarico, 80 euro;
- indennità apicale di funzione: livelli da 1 a 3, 140 euro; livelli da 4 a 6, 80 euro.
La maggiorazione prevista per l’indennità di area dirigenza rimane fissata al 20%, mentre l’indennità di cassa e maneggio denaro viene confermata al 10%.
Rimangono invariati anche i seguenti importi da corrispondere a titolo di superminimo collettivo: area quadri, 105 euro; livelli da 1 a 3, 60 euro; livelli da 4 a 6, 50 euro.
In tema di straordinario, il limite massimo di ore annue lavorabili da ciascun lavoratore aumenta da 200 a 250.
Per le novità in ambito normativo si rimanda al testo integrale del CCNL.