Proroga per le assegnazioni dei beni ai soci nel primo provvedimento utile
Il Viceministro dell’Economia Maurizio Leo ha confermato all’ANC la volontà dell’Esecutivo di inserire la proroga dei termini per le assegnazioni dei beni ai soci, in scadenza il prossimo 30 settembre, nel primo provvedimento utile. La notizia è stata data dalla stessa Associazione nazionale dei commercialisti con un comunicato stampa diffuso al termine dell’incontro tenutosi ieri al MEF.
Già il 13 settembre scorso, in risposta a un’interrogazione parlamentare in Commissione Finanze alla Camera, la Sottosegretaria al MEF, Lucia Albano, aveva ammesso la possibilità di prorogare il termine per le operazioni agevolate di assegnazione e cessione di beni ai soci e trasformazione in società semplice: “Sono in corso gli opportuni approfondimenti volti a valutare l’eventuale predisposizione di una proposta normativa”, aveva dichiarato (si veda “Possibile proroga in arrivo per le operazioni agevolate” del 14 settembre 2023). Ieri, dunque, vi è stata una nuova apertura del Ministero.
I temi trattati nell’incontro sono stati numerosi: dalle problematiche relative alle lettere di compliance ai forfetari per presunte mancate compilazioni dei c.d. “elementi informativi” del quadro RS (si veda “Sindacati contro le lettere del Fisco ai forfetari” di oggi) alle proroghe dei versamenti per le zone colpite da calamità naturali, che entreranno nella fase di emanazione – ha spiegato il Viceministro – non appena saranno conclusi i relativi iter amministrativi da parte dei diversi enti coinvolti.
Secondo il comunicato stampa dell’ANC, infine, il Viceministro Leo ha chiarito, relativamente ai testi unici, che l’Agenzia delle Entrate sta curando solo la raccolta e il coordinamento delle varie fonti normative. Una volta concluse queste operazioni, la stesura verrà effettuata successivamente a una fase di consultazione pubblica, durante la quale le categorie interessate avranno la facoltà di evidenziare lacune e aspetti critici.