Modelli REDDITI 2024 con codici «interpello» nei prospetti delle società di comodo
Le società che non superano il test dei ricavi indicano il codice «2» per «auto-disapplicare»
Le modifiche all’art. 11 della L. 212/2000 (c.d. Statuto del contribuente), apportate nell’ambito dell’attuazione della riforma fiscale dall’art. 1 comma 1 lett. n) del DLgs. 30 dicembre 2023 n. 219, hanno comportato il venir meno, fatti salvi casi specifici, della possibilità di presentare il c.d. interpello probatorio, prima disciplinato dalla lett. b) del citato art. 11.
La disposizione riguardava la possibilità di interpellare l’Amministrazione finanziaria circa “la sussistenza delle condizioni e la valutazione della idoneità degli elementi probatori richiesti dalla legge per l’adozione di specifici regimi fiscali nei casi espressamente previsti”.
In tale contesto si collocava l’interpello probatorio per la disapplicazione della disciplina ...