IVA dovuta sui buoni monouso non riscattati
L’operazione si considera effettuata all’atto dell’emissione o trasferimento del buono
Nonostante i buoni spesa (o buoni acquisto) siano strumenti largamente utilizzati negli scambi commerciali, sotto il profilo IVA il loro impiego può porre ancora alcuni dubbi. Infatti, la disciplina introdotta dalla direttiva 2016/1065/Ue per i c.d. “voucher”, recepita in ambito interno con gli artt. 6-bis, 6-ter, 6-quater e 13 comma 5-bis del DPR 633/72, non regola alcuni eventi che possono comunque presentarsi con frequenza.
Uno di questi riguarda il mancato riscatto dei voucher. Si pensi al buono emesso da un centro benessere per un trattamento estetico, o ai tipici cofanetti regalo che includono la scelta tra vari servizi (alloggio, ristorazione, ecc.) presso strutture selezionate. Nel caso in cui i buoni non siano utilizzati potrebbe porsi, per il fornitore, il dubbio su come
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