Per la testimonianza scritta regole più rigide rispetto alle dichiarazioni di terzi
Le Corti effettuano un vaglio rigoroso sull’ammissione della testimonianza
La testimonianza scritta ha fatto il suo ingresso nel processo tributario grazie alla L. 130/2022 a partire dai ricorsi, sia di primo che di secondo grado, notificati a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge, ossia dal 16 settembre 2022.
Già a partire dalla giurisprudenza antecedente al 2022 si è inteso rimarcare le differenze intercorrenti fra la prova testimoniale e le dichiarazioni dei terzi.
Il divieto di prova testimoniale in un primo momento ha superato il vaglio della Corte Costituzionale (Corte Cost. 21 gennaio 2000 n. 18), si è poi progressivamente indebolito grazie all’ammissione, quali prove, delle dichiarazioni di terzi (Cass. 16 maggio 2019 n. 13174 e Cass. 7 aprile 2017 n. 9080) sino al parziale superamento con l’ingresso della testimonianza nel rito tributario,
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