Non rileva il danno ai creditori per la bancarotta fraudolenta patrimoniale
Per la sussistenza dell’elemento materiale della bancarotta distrattiva o dissipativa è sufficiente il distacco del bene dal patrimonio dell’imprenditore
Il reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale è un reato di pericolo concreto, in cui l’atto di depauperamento deve risultare idoneo a esporre a pericolo l’entità del patrimonio della società senza che rilevi l’effettivo danno per la massa dei creditori.
Il principio, proprio della consolidata giurisprudenza di legittimità, è stato confermato dalla Cassazione con la sentenza n. 20096 depositata ieri.
La vicenda riguardava gli amministratori di una società cooperativa dichiarata insolvente, imputati di bancarotta fraudolenta dissipativa per la concessione di plurimi finanziamenti ai propri soci, senza adeguata istruttoria sugli stessi e sui loro fideiussori, senza garanzie, senza attivare tempestivamente le procedure per il recupero dei crediti. Ai sindaci si contestava l’omesso ...
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