Esente il reddito del pilota non residente dipendente della compagnia estera
La regola opera solo per la quota di reddito derivante dal traffico internazionale
Nella risposta n. 121, pubblicata ieri, 3 giugno 2024, l’Agenzia delle Entrate torna sul trattamento impositivo della remunerazione erogata al pilota non residente che opera alle dipendenze di una compagnia estera con stabile organizzazione in Italia.
Il caso di specie ha ad oggetto gli emolumenti ricevuti dal Fondo speciale per il trasporto aereo (FSTA – che eroga le integrazioni dei trattamenti di mobilità e di cassa integrazione ai piloti, agli assistenti di volo e al personale di terra) gestito dall’INPS.
L’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti nel presupposto che il pilota sia residente nei Paesi Bassi e che in tale Stato sia presente la direzione effettiva della compagnia estera presso cui lo stesso è impiegato.
Sotto il profilo della norma interna, i non residenti ...
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