ACCEDI
Venerdì, 13 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL CASO DEL GIORNO

Capacità dell’amministratore di sostegno a succedere con dubbi

/ Carmela NOVELLA

Lunedì, 17 giugno 2024

x
STAMPA

download PDF download PDF

In linea generale, il nostro ordinamento riconosce la capacità di subentrare mortis causa nella titolarità dei rapporti giuridici che facevano capo al de cuius a qualunque persona fisica che sia già nata, concepita o ancora in vita al momento dell’apertura della successione (art. 462 c.c.). Peraltro, con particolare riguardo alla successione testamentaria, il comma 3 dell’art. 462 c.c. include nella platea dei “successibili” anche il nascituro non ancora concepito.
Nel codice civile sono, però, disseminate svariate disposizioni che, in deroga alla regola generale poc’anzi descritta, negano a determinate categorie di soggetti la possibilità di succedere al defunto, per testamento, tanto nella veste di eredi quanto nella veste di legatari.

Tra queste, rivestono particolare ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU