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IL PUNTO / AGROINDUSTRIA

Variazioni colturali dei terreni più semplici con la riforma fiscale

Maggiori esoneri dall’obbligo di comunicazione delle variazioni previsto dall’art. 30 del TUIR

/ Oscar BATTILOCCHI GALVAN

Sabato, 31 agosto 2024

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La legge delega per la riforma fiscale (L. 111/2023) prevede che il Governo, entro 24 mesi dalla sua entrata in vigore, proceda alla revisione del sistema tributario con l’emanazione di uno o più decreti legislativi. Alcuni decreti delegati sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale e sono in vigore, mentre altri sono stati approvati solo in esame preliminare: tra questi ultimi figura lo schema di DLgs. di revisione di IRPEF e IRES, licenziato dal Consiglio dei Ministri il 30 aprile scorso e non ancora inviato al Parlamento.
Tra le disposizioni contenute in questo decreto, stando alle bozze circolate, è prevista la “semplificazione” dell’obbligo di comunicazione delle variazioni inerenti le qualità e classi di coltura dei terreni, previsto dall’art. 30 del TUIR.

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