Sono redditi diversi i proventi che dipendono da eventi incerti legati a contratti di investimento
La risposta dell’Agenzia delle Entrate n. 151/2024, pubblicata ieri, ha considerato imponibili come redditi diversi i proventi degli “Energy Point” incassati come attività di investimento.
Il contribuente ha aderito a una proposta di investimento effettuata da una società inglese che si realizza mediante un “contratto di noleggio remoto di impianto CLUSTER” in base al quale, “in cambio del pagamento del canone previsto una tantum”, si ricevono tali “Energy Point” rappresentativi dell’energia. I medesimi sono convertibili in euro, in bitcoin o in gift card.
L’Agenzia delle Entrate osserva che la fattispecie disciplinata dall’art. 67 comma 1 lett. c- quinquies) del TUIR risponde a una funzione di chiusura, essendo volta a includere tra i redditi diversi tutte quelle plusvalenze e quei proventi di natura finanziaria che potrebbero altrimenti sfuggire all’imposizione perché non inquadrabili in alcuna delle lettere precedenti del comma 1 dell’art. 67 del TUIR.
In particolare, si precisa che questa disposizione assoggetta a imposizione i differenziali positivi o negativi in dipendenza di un evento incerto che altrimenti sfuggirebbero all’imposizione secondo la disciplina della lett. c-quater) del comma 1 dell’art. 67 del TUIR.
Sulla base di quanto emerge dal contratto stipulato dal contribuente, l’accredito degli Energy Point, la cui conversione comporta il conseguimento del provento, in sostanza risulta collegato alla produzione di energia elettrica dell’impianto noleggiato e prescinde dal “canone” che in questo caso viene versato (una tantum).
Pertanto, tenuto conto che l’eventuale provento realizzato è condizionato a un evento incerto, quale l’andamento della produzione di energia prodotta dall’impianto, per l’Agenzia appare corretto che lo stesso possa rientrare tra redditi diversi di cui all’art. 67 comma 1 lett. c-quinquies) del TUIR da indicare nel quadro RT del modello REDDITI.
Si ricorda, infine, che il contribuente è tenuto alla compilazione del quadro RW per indicare l’attività estera di natura finanziaria detenuta.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41