Natura fiscale di disavanzi e variazioni di patrimonio netto nelle fusioni tra IAS adopter
La norma di raccordo contabile-fiscale svolge la propria funzione riguardo alle «aggregazioni aziendali» incluse dall’ambito di applicazione dell’IFRS 3
Per quanto concerne le operazioni di fusione contabilizzate da soggetti che adottano principi contabili internazionali, la norma di “raccordo” contabile-fiscale recata dall’art. 4 comma 2 del DM 48/2009 svolge la propria funzione anzitutto con riguardo alle operazioni che costituiscono vere e proprie “aggregazioni aziendali” e che risultano pertanto incluse dall’ambito di applicazione dell’IFRS n. 3.
Se infatti, per i soggetti IAS, la rappresentazione contabile della fusione prescinde dal principio di continuità dei valori contabili sancito dall’art. 2504-bis c.c. (e dalle prescrizioni di prassi rinvenibili dal documento OIC 4) sia nel caso in cui trova applicazione il metodo dell’acquisizione di cui al documento IFRS n. 3, sia nel caso in ...
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