ACCEDI
Lunedì, 23 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Affidamento in house con bollo una tantum

Non è dovuta alcuna ulteriore imposta di bollo rispetto a quella da assolvere al momento della stipula del contratto

/ REDAZIONE

Giovedì, 28 novembre 2024

x
STAMPA

download PDF download PDF

L’accordo contrattuale in base al quale viene disposto l’affidamento di contratti per l’esecuzione di servizi e forniture direttamente a società in house, ex art. 7 comma 2 del DLgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici) comporta l’applicazione delle disposizioni in tema di imposta di bollo previste dall’allegato I.4 al Codice medesimo.
Lo afferma l’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 230, pubblicata ieri.

Si premette che, come ricordato dall’Agenzia delle Entrate nella risposta n. 446/2023, cui la risposta n. 230/2024 rinvia esplicitamente, l’art. 18 comma 10 del DLgs. 36/2023, nel contesto della riforma della disciplina dei contratti pubblici, ha modificato le modalità di applicazione dell’imposta di bollo ai contratti

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU