Avviato l’iter di avvicinamento tra valori contabili e fiscali
L’intervento interessa, tra gli altri, le opere in corso di esecuzione, infrannuali e ultrannuali, e i contributi in conto capitale
Nell’ottica di ridurre la divergenza tra valori contabili e fiscali, l’art. 9 comma 1 lett. a) - c) del DLgs. di riforma di IRPEF e IRES (definitivamente approvato e in attesa di pubblicazione in G.U.), stando alla bozza circolata prevede la modifica dei criteri di imposizione:
- dei contributi in conto capitale (c.d. “contributi sopravvenienza attiva” ex art. 88 comma 3) lett. b) del TUIR);
- delle commesse infrannuali (ex art. 92 comma 6 del TUIR);
- delle commesse pluriennali (ex art. 93 del TUIR).
Per quanto riguarda il primo punto, in base all’attuale regime, i contributi in conto capitale concorrono alla formazione del reddito d’impresa in base al principio di cassa, in alternativa:
- nell’esercizio in cui sono stati incassati;
- in quote costanti nell’esercizio