Il potere del beneficiario di revocare il trustee rende il trust fiscalmente inesistente
L’Agenzia delle Entrate ha fornito il chiarimento nella risposta a interpello n. 258/2024
Il potere di revocare il trustee, garantito dall’atto istitutivo di trust alla beneficiaria, nonché l’obbligo di rendiconto che grava sul trustee nei confronti della beneficiaria stessa fanno ritenere che la gestione del trust non possa avvenire in totale autonomia, sicché il trust va considerato fiscalmente inesistente.
Lo afferma l’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 258, pubblicata ieri.
Il documento esamina dal punto di vista delle imposte dirette tre trust, disciplinati dalla legge del Texas (c.d. “Texas Trust Code’’), istituiti, da un disponente ormai defunto, più di un decennio fa (in verità, due trust sono stati istituiti più di 30 anni or sono), aventi come beneficiaria una cittadina americana, con residenza fiscale in Italia. I tre ...
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