Salta l’obbligo di revisori del MEF nelle società
Cambia la norma contenuta nel Ddl. di bilancio: le verifiche sui contributi pubblici saranno affidate agli organi di controllo già costituiti
Dopo le polemiche delle ultime settimane e la condanna, unanime, di tutti gli esponenti del mondo produttivo e professionale, salta la norma, contenuta nel Ddl. bilancio 2025 (atteso stamane in Aula, salvo ulteriori slittamenti), che prevedeva l’obbligo di inserire dei rappresentanti del MEF all’interno degli organi di controllo delle società che ricevono ingenti contributi pubblici.
Nella serata di martedì, infatti, la Commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento all’art. 112 del provvedimento, alla cui versione finale si è arrivati dopo diverse riformulazioni. La quadra si è trovata sull’abrogazione dei commi 1 e 2 dell’art. 112 e l’inserimento del nuovo comma 3-bis, secondo cui “gli organi di controllo, anche in forma monocratica,
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41