Nuove modalità di consultazione delle banche dati ipotecaria e catastale
Martedì, 31 dicembre 2024
Con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 460187, pubblicato ieri, vengono definite le nuove modalità di consultazione telematica delle banche dati ipotecaria e catastale, come previsto dal DLgs. 139/2024.
Si ricorda, infatti, che l’art. 7 del DLgs. 139/2024 (di razionalizzazione dei tributi indiretti diversi dall’IVA) ha sostituito l’art. 1 comma 5 del DL 2/2006, stabilendo che la consultazione telematica ipotecaria e catastale è consentita a chiunque secondo le modalità definite con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate. Questa disposizione trova attuazione nel provvedimento pubblicato ieri, che:
- da un lato stabilisce che i servizi di consultazione telematica sono erogati all’interno dell’area riservata dell’Agenzia delle Entrate, previa accettazione delle condizioni generali di utilizzo dei servizi definite dalla medesima Agenzia e rese pubbliche sul sito istituzionale;
- dall’altro, per consentire – come voluto dal legislatore – l’accesso alla consultazione telematica anche su base convenzionale, prevede la possibilità di stipulare apposite convenzioni volte a soddisfare specifiche esigenze informative per fini istituzionali.
Inoltre, posto che il DLgs. 139/2024 ha disposto la gratuità delle consultazioni catastali telematiche, il provvedimento definisce il nuovo schema convenzionale per l’erogazione del servizio di consultazione telematica presso gli sportelli catastali decentrati autogestiti e, per garantire la continuità del servizio, reca specifiche disposizioni per la disciplina del periodo transitorio. Si prevede poi lo svincolo delle polizze fideiussorie e dei depositi cauzionali prestati a garanzia degli obblighi derivanti dalle convenzioni stipulate antecedentemente al 1° gennaio 2025.
Ancora, il provv. disciplina le modalità di pagamento dei tributi, ove dovuti, per le consultazioni ipotecarie e dispone l’azzeramento degli oneri finora corrisposti, per l’accesso alle banche dati, a titolo di contributo per le spese sostenute per l’implementazione e la gestione dei sistemi informatici.
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