Rischiano gli amministratori di società immobiliari che vendono a valori non di mercato
Da risarcire il danno pari alla differenza tra prezzo indicato in contratto e valore reale
Gli amministratori di una società immobiliare devono essere consapevoli del fatto che, se dovessero decidere di vendere immobili a un prezzo superiore a quello indicato nei contratti, ma omettendo di far confluire nelle casse della società la differenza tra il prezzo effettivo e quello simulato, seppure non si riuscisse a provare la simulazione del prezzo e l’incameramento della differenza, si potrebbe richiedere loro, a titolo di risarcimento del danno causato alla società dalle vendite suddette, la differenza tra l’importo incassato e il valore di mercato degli immobili.
È quanto si desume dall’ordinanza n. 6925 della Cassazione, depositata il 15 marzo.
Nel caso di specie il socio di una srl immobiliare agiva in giudizio nei confronti dei due amministratori sostenendo che ...
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