ACCEDI
Martedì, 20 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

ECONOMIA & SOCIETÀ

Il promissario acquirente che provoca la risoluzione del preliminare risarcisce il danno

La diffida ad adempiere del promittente venditore produce l’effetto risolutivo anche se non indica giorno, ora e luogo per la stipula del definitivo

/ Carmela NOVELLA

Sabato, 5 aprile 2025

x
STAMPA

download PDF download PDF

Nella sentenza n. 8905 del 3 aprile 2025, la Cassazione ha enunciato tre principi di diritto risolutivi di alcune peculiari questioni venute in rilievo, nel caso di specie, a fronte della stipulazione di un preliminare di compravendita immobiliare, ossia:
- l’individuazione dei rimedi esperibili dal promissario acquirente ignaro della parziale altruità della cosa promessa dal venditore;
- i requisiti necessari affinché la diffida ad adempiere proveniente dal promittente venditore possa produrre l’effetto risolutivo del contratto preliminare;
- i criteri di quantificazione del danno da lucro cessante che il promissario acquirente inadempiente è tenuto a risarcire al promittente venditore per la risoluzione del preliminare.

Quanto al primo profilo, i giudici di legittimità hanno confermato ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU