ACCEDI
Mercoledì, 14 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

NOTIZIE IN BREVE

Assegno di incollocabilità rivalutato per il 2025

/ REDAZIONE

Mercoledì, 14 maggio 2025

x
STAMPA

Con il DM 18 aprile 2025 n. 52 del Ministro del Lavoro, pubblicato ieri, è stato comunicato che l’importo mensile dell’assegno di incollocabilità è rivalutato, con decorrenza dal 1° luglio 2025, nella misura di 308,23 euro.

Si ricorda che si tratta di una prestazione, erogata agli invalidi, titolari di rendita diretta, per infortunio o malattia professionale che si trovano nell’impossibilità di fruire dell’assunzione obbligatoria di età non superiore ai 65 anni e che presentino un grado di inabilità non inferiore al 34%, riconosciuto dall’INAIL secondo le tabelle allegate al DPR 1124/65 per infortuni sul lavoro verificatisi o malattie professionali denunciate fino al 31 dicembre 2006, e un grado di menomazione dell’integrità psicofisica/danno biologico superiore al 20%, riconosciuto secondo le tabelle ex DM 12 luglio 2000 per gli infortuni verificatisi e per le malattie professionali denunciate dal 1° gennaio 2007.

L’importo dell’assegno è pagato mensilmente insieme alla rendita ed è, appunto, rivalutato annualmente sulla base della variazione effettiva dei prezzi al consumo.
Il decreto in esame segue, infatti, la nota della Consulenza statistico attuariale dell’INAIL del 5 febbraio scorso e la deliberazione n. 41 del Consiglio di amministrazione dell’INAIL del 26 marzo 2025, con cui era stato chiarito che a seguito della variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati intervenuta tra il 2023 e il 2024, registrata dall’ISTAT e risultata pari a 0,8%, l’importo mensile dell’indicato assegno con decorrenza 1° luglio 2025 è determinato nella predetta misura di 308,23 euro.

Si attende ora la circolare INAIL con cui verranno fornite le istruzioni per la relativa domanda.

TORNA SU