ACCEDI
Lunedì, 1 settembre 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Il distacco del personale segue la rilevanza oggettiva ai fini IVA

La somma pagata si qualifica come pagamento del corrispettivo se c’è un condizionamento reciproco

/ Emanuele GRECO

Lunedì, 1 settembre 2025

x
STAMPA

download PDF download PDF

Per i contratti di distacco o prestito di personale, stipulati o rinnovati dal 1° gennaio 2025, per i quali è versato solo il rimborso del relativo costo, non è più possibile avvalersi del regime di esclusione da IVA.

Con l’art. 16-ter del DL 131/2024, è stata, infatti, abrogata la disposizione (art. 8 comma 35 della L. 67/88) che prevedeva il non assoggettamento a imposta, in seguito alla pronuncia della Corte di Giustizia Ue 11 marzo 2020, causa C-94/19. Le prestazioni dipendenti dai contratti in parola, successivi al 1° gennaio 2025, sono, dunque, soggette a IVA secondo i criteri ordinari.

Per quanto riguardo l’ambito oggettivo di applicazione del tributo, alcuni chiarimenti sono stati forniti dall’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 5/2025.

Si specifica che il distacco ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU