Interessi capitalizzati solo con indicazione in Nota integrativa
La Suprema Corte non riconosce la deduzione integrale se non sono stati rispettati i principi contabili
Nell’ordinanza n. 21388/2025, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito a un caso di presunta mancata capitalizzazione di interessi passivi da parte di una srl avente a oggetto l’attività di costruzione e vendita di immobili.
In relazione al periodo d’imposta 2010 o 2011 (così pare di capire dalla lettura dell’ordinanza) la società aveva sostenuto oneri finanziari per la costruzione di uno o più immobili e li aveva, stando a quanto sostenuto nei tre gradi di giudizio, capitalizzati a incremento del valore delle rimanenze.
Una tale capitalizzazione è ammessa dai principi contabili, perché l’OIC 13 la consente quando gli oneri si riferiscono a beni che richiedono un periodo di produzione significativo, nei limiti del valore realizzabile del bene desumibile
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