Revisione dei conti, nessuna minaccia per i commercialisti
Rivera, dirigente del Ministero delle Finanze, ha ribadito che la riforma non intende creare una professione nuova e autonoma
La riforma della revisione legale dei conti non costituisce una minaccia per i commercialisti italiani, perché non crea una nuova e autonoma professione né il relativo registro sarà affidato a soggetti diversi da “coloro che se ne occupano oggi”, ovvero il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili che ne ha la gestione amministrativa. Lo ha assicurato, nel corso della trasmissione Milano chiama Roma in onda su Class Cnbc (canale 505 di Sky), Alessandro Rivera, dirigente nel Ministero delle Finanze, che ha fatto il punto sulla situazione, dopo il via libera al decreto legislativo che attua la direttiva comunitaria 2006/43/CE.
Sono infatti diversi gli aspetti che devono essere disciplinati con appositi regolamenti: “La fase attuativa è al decollo. ...