ACCEDI
Mercoledì, 19 febbraio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL CASO DEL GIORNO

L’IVA sulle case per vacanze in cerca di detrazione

/ Enrico ZANETTI

Lunedì, 1 marzo 2010

x
STAMPA

Per le imprese che svolgono attività turistico-alberghiera, utilizzando a tale fine unità immobiliari ad uso abitativo (c.d. “case per vacanze”), si trascina da tempo il dilemma circa la detraibilità o meno dell’IVA assolta in relazione all’acquisto, la gestione e la manutenzione di detti immobili.
Da un lato, infatti, è ormai pacifico come dette imprese effettuino, per il tramite delle unità immobiliari in questione, non locazioni immobiliari esenti IVA, bensì prestazioni di servizi di carattere para-alberghiero soggette ad IVA con aliquota del 10% (ai sensi del numero 120 della Parte III della Tabella A).
Dall’altro, tuttavia, persiste ancora oggi l’indetraibilità oggettiva, sancita dalla lett. i) del comma 1 dell’art. 19-bis1 del DPR 633/1972, per

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU