Violazione della competenza fiscale, il diritto al rimborso scatta con il giudicato
L’Agenzia delle Entrate conferma l’orientamento della Corte di Cassazione, strumentale a evitare la duplicazione d’imposta
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 23/E di ieri, 4 maggio 2010, ha fornito alcune delucidazioni in merito alla gestione delle controversie a seguito della violazione del principio di competenza fiscale da parte del contribuente.
Ove il contribuente abbia dedotto costi in violazione della competenza fiscale, l’Ufficio può accertare il relativo periodo d’imposta disconoscendo la posta, proprio per violazione del menzionato principio.
A questo punto, è ben vero che l’Agenzia può recuperare a tassazione il costo, ma è altrettanto vero che al contribuente non può essere negato il diritto alla deduzione dello stesso nel corretto periodo d’imposta.
Ora, il contribuente, a tal fine, potrebbe sia presentare una dichiarazione integrativa a favore (deducendo ...
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