Nuovo «appeal» per le reti di impresa
Nel maxiemendamento alla manovra correttiva sono previste agevolazioni per le somme reinvestite nel patrimonio comune
Il maxiemendamento governativo al disegno di legge di conversione del DL 78/2010 ridisegna il quadro normativo delle reti di imprese, modificando in particolar modo gli aspetti fiscali del contratto di rete.
Tecnicamente, la modifica avviene sull’art. 3, comma 4-ter, del DL 5/2009 (convertito nella legge 33/2009), in cui viene meglio specificato che il programma di rete costituisce un impegno assunto da più imprese a collaborare in forme e in ambiti predeterminati attinenti all’esercizio delle proprie attività, ovvero a scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica, ovvero ancora ad esercitare in comune una o più attività rientranti nell’oggetto dell’impresa.
Meglio specificate sono, inoltre, le modalità di “apporto” ...
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