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FISCO

Rimborsi «accelerati» per le somme versate indebitamente al Fisco

Le strutture incaricate dell’erogazione non devono attendere la notifica della sentenza, basta che ne abbiano conoscenza informale

/ Floriana GASPARRINO

Sabato, 2 ottobre 2010

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Con la circolare n. 49 di ieri, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulle norme in tema di esecuzione delle sentenze emesse nei giudizi tributari che prevedono, anche indirettamente, l’erogazione di un rimborso a favore del contribuente.

Dapprima l’Agenzia si è soffermata sull’art. 68, comma 2, del DLgs. 546/92, che trova applicazione per le controversie relative ad avvisi di accertamento, avvisi di liquidazione (in particolare, per imposta di registro e altri tributi indiretti diversi dall’IVA), provvedimenti che irrogano le sanzioni, iscrizioni a ruolo. Secondo la norma, “se il ricorso viene accolto, il tributo corrisposto in eccedenza rispetto a quanto statuito dalla sentenza della commissione tributaria provinciale, con i relativi interessi ...

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