ACCEDI
Mercoledì, 18 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

L’accensione del mutuo ferma solo in parte il «redditometro»

Importante delineare il contenuto della prova contraria

/ Alfio CISSELLO

Sabato, 11 dicembre 2010

x
STAMPA

Negli accertamenti sintetici, sia basati sul “redditometro” sia sul c.d. “incremento per la spesa patrimoniale”, è importante che il contribuente riesca a fornire la prova contraria, che, come si evince dal “nuovo” art. 38 del DPR 600/73, può avere un ampio contenuto, siccome il contribuente può dimostrare che il maggior reddito deriva da redditi esenti, già assoggettati a imposizione o, comunque, legalmente esclusi dalla formazione della base imponibile.
Le cose, in sostanza, non cambiano nel “vecchio” redditometro, anche se la norma aveva un tenore più ristretto, facendo riferimento solo ai redditi esenti o assoggettati a imposizione alla fonte.

Si rammenta, anche se si tratta di questione nota, che non sono ancora stati approvati i decreti ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU