Anche nel 2011 saremo un quotidiano per tutti e di tutti
Chiude i battenti il 2010. Un anno particolarmente difficile per tutti, anche per i commercialisti italiani.
Tra tante note dolenti di assai maggiore importanza, ci piace credere che, per la categoria, una piccola, piccolissima, nota positiva di questo 2010 possa essere considerata proprio la nascita del nostro quotidiano.
In questi primi nove mesi di vita, Eutekne.info ha assicurato, ogni giorno dal lunedì al sabato, un aggiornamento tecnico tempestivo e di qualità, accompagnandolo all’attenzione per la vita della categoria, per le problematiche di chi vive ogni giorno la realtà di uno studio professionale, per le voci dei colleghi.
Più di 1.800 articoli, tra attualità e approfondimenti, a cura del nostro team di ricercatori, pubblicisti esterni e giornalisti professionisti; ma anche moltissime interviste, interventi e lettere di colleghi.
È bello poter dire che i numeri ci stanno dando ragione. Eutekne.info è letto quotidianamente da almeno un paio di decine di migliaia di visitatori (in larghissima maggioranza colleghi, ma non solo) e, statistiche alla mano, possiamo davvero dire che, su base settimanale, almeno un collega su due “un giro” tra gli articoli se lo fa.
Inoltre, cosa tutt’altro che scontata, o almeno per noi tale era, è letto con attenzione in ogni sua parte: non solo l’aggiornamento tecnico, ma anche i dibattiti sui temi generali e su quelli di categoria.
Nel 2011 cercheremo di fare ancora meglio, ma penso sia già un successo potervi confermare ufficialmente che il quotidiano del giorno (e gli articoli pubblicati nelle edizioni dei giorni immediatamente precedenti) continuerà ad essere liberamente consultabile, così come continuerà ad essere fornito gratuitamente il servizio di newsletter.
Non è uno sforzo da poco, tanto più se si considera che nel 2011 Eutekne continuerà ad essere supportata da un preziosissimo partner della categoria come Sistemi, ma perderà invece l’analogo supporto che in questo 2010 le avevano dato i colleghi di Open DotCom.
Un peccato, dal nostro punto di vista, ma se fino ad oggi si è fatto 30, vorrà dire che da domani si farà 31.
Quello che conta è il gradimento dei colleghi per l’iniziativa e il riscontro della sua utilità, aspetti che per altro assai difficilmente possono disgiungersi quando i destinatari sono persone pragmatiche come noi commercialisti fortunatamente siamo.
In mezzo a tanti apprezzamenti, non mancano ovviamente episodi di critica. Anzi, è con sincero piacere che chiudiamo l’anno con la pubblicazione di una lettera pervenutaci ieri, in cui due colleghi lasciano trasparire tutto fuorché il loro apprezzamento per il modus operandi della redazione di Eutekne.info (si veda “Le affermazioni di Saltarelli non sono documentate” di oggi). Nel caso di specie, ci viene imputata la colpa di aver pubblicato la lettera pervenutaci dal presidente della Cassa di previdenza dei ragionieri.
Altre volte, ci sono pervenute critiche da parte di colleghi che ritenevano che sui temi della previdenza venisse dato molto più spazio ai rappresentanti e agli eventi della Cassa di previdenza dei dottori. C’è poi l’ever green delle critiche di chi ritiene che venga dato troppo risalto alle iniziative del Consiglio nazionale e del suo presidente, periodicamente compensate dalle critiche di chi ritiene che venga dato troppo spazio a chi muove appunti al Consiglio nazionale e al suo presidente. E via così per anche altre questioni.
A chi pensa che un quotidiano debba essere contestato perché dà spazio a tutti, lasciando poi ai suoi lettori formarsi un’opinione sentite le diverse campane e individuate da solo quelle stonate, auguriamo un 2011 fatto di letture diverse da Eutekne.info.
Noi continueremo infatti a fare aggiornamento tecnico sulle materie che sono oggetto della nostra professione e a proporre spunti di riflessione soltanto su tematiche di interesse generale che riguardano i commercialisti nella loro interezza in rapporto ad altri interlocutori; ma continueremo anche a dare spazio, per quanto possibile, alle lettere e agli interventi di chi ci scrive, evitando solo di pubblicare, nei dibattiti più accesi, contributi che finiscono per ripetersi. L’unica cosa che deve sapere chi scrive a Eutekne.info (e pure chi lo legge) è che il giorno dopo la pubblicazione del suo pezzo può tranquillamente ritrovarsi una lettera o un intervento in cui, se lui ha detto bianco, si dice nero. Non è detto che accada, ovviamente, né dipende dalla redazione, ma dai contributi che arrivano.
Chi però accetta di interagire con questa testata deve metterlo in conto, sia egli semplice iscritto da meno di una settimana, consigliere d’Ordine, delegato cassa o presidente nazionale di qualcosa. Perché questo non è Il Quotidiano del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, non è Il Quotidiano della Cassa di previdenza dei ragionieri, non è Il Quotidiano della Cassa di previdenza dei dottori commercialisti, non è Il Quotidiano di questo o quel sindacato di categoria.
È Il quotidiano del commercialista; anzi: dei commercialisti.
Di tutti. E a tutti, per l’appunto, va l’augurio di un 2011 ricco di soddisfazioni.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41