Ribadito il «no» alla fusione delle Casse di Previdenza
In audizione alla Bicamerale, ADC, AIDC e UNGDCEC hanno riaffermato: «Non possiamo risolvere da soli i problemi della Cassa Ragionieri»
ROMA – Si è tenuta ieri, presso la Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, l’audizione dei rappresentanti sindacali dei dottori commercialisti. All’ordine del giorno, un ulteriore confronto sulla possibilità che le Casse di Previdenza di dottori commercialisti (CNPADC) e ragionieri (CNPR) vengano fuse in un unico ente.
Presenti all’audizione, i Presidenti di ADC, Vilma Iaria e UNGDCEC, Luigi Carunchio e il vice-Presidente AIDC, Franco Carella che, ancora una volta, hanno ribadito la loro opinione circa l’impossibilità, allo stato attuale di cose, di procedere con una fusione delle casse previdenziali. Lo hanno fatto presentando un documento congiunto in cui spiegano, dati ...
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