Per i telefonini, reverse charge obbligatorio dal 1° aprile
L’adempimento, autorizzato dal Consiglio europeo, mira a contrastare le frodi nelle fasi che precedono la vendita al dettaglio
Dal 1° aprile 2011, sarà obbligatoria l’applicazione del reverse charge sulle cessioni di telefonini e sui dispositivi a circuito integrato, salvo quelle poste in essere, al dettaglio, nei confronti di imprese e professionisti (si veda “Cellulari con «reverse charge» dal 1° aprile 2011” del 24 dicembre 2010).
La decorrenza del nuovo obbligo è stata stabilita dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 59/2010, a seguito della decisione del Consiglio europeo con la quale l’Italia, al pari dell’Austria e della Germania, è stata autorizzata ad applicare il sistema di inversione contabile per le vendite dei beni di cui all’art. 17, comma 6, lett. b) e c) del DPR n. 633/1972.
Alla luce dell’autorizzazione concessa all’Italia, tale sistema si ...
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