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IL CASO DEL GIORNO

Per contestare la data di iscrizione a ruolo serve la querela di falso

/ Alfio CISSELLO

Giovedì, 11 agosto 2011

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La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16665/2011, depositata lo scorso 29 luglio, si sofferma, a quanto pare per la prima volta, su un argomento abbastanza interessante, che può avere rilievo anche nel sistema vigente, nonostante la vicenda, per le ragioni che si esporranno, non appare più attuale.
I giudici, in breve, affermano che il ruolo ha natura giuridica di atto pubblico, con la conseguenza che, per contestare i fatti e gli accadimenti attestati dal pubblico ufficiale, occorre la querela di falso dinanzi al giudice civile, con necessità, come prevede l’art. 39 del DLgs. 546/92, di sospensione del processo tributario.

Effettivamente, non può essere messo in dubbio che il ruolo sia formato da un pubblico ufficiale avente funzione certificativa, strumentale a manifestare all’esterno ...

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