Condono possibile ma non ai fini IVA
Stando a una recente interrogazione parlamentare, ciò andrebbe contro alcune pronunce della Corte UE, violando il diritto comunitario
Allo stato attuale, non sono allo studio del Governo misure riconducibili al cosiddetto “condono” fiscale, che, peraltro, sarebbe difficilmente attuabile ai fini dell’IVA, attese le sentenze di condanna della Corte europea circa le ultime sanatorie IVA poste in essere dall’Italia. È quanto emerge dalla risposta del sottosegretario all’Economia, Bruno Cesario, all’interrogazione parlamentare del 15 settembre scorso, n. 5-05309, promossa dall’onorevole Francesco Barbato.
Con l’atto di sindacato ispettivo, l’interpellante ha chiesto al Governo di riferire in merito alle intenzioni circa l’adozione di nuove misure fiscali, che, secondo la Commissione europea (rapporto del 12 settembre 2011), l’Italia potrebbe dover adottare per consolidare ...
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