Senza contabilità separata ai fini IVA, il cedente mantiene il credito o debito
Ciò vale qualora il cedente o conferente, nel caso di cessione o conferimento di azienda, non si estingua, proseguendo quindi l’attività
Se, per effetto della cessione o conferimento d’azienda, il cedente o conferente prosegue l’attività, avendo a disposizione altri complessi aziendali, il principio naturale rimane quello del subentro del cessionario o conferitario nelle operazioni attive e passive IVA relative al complesso aziendale ceduto o conferito (e, quindi, nella corrispondente parte di credito o debito IVA esistente alla data di cessione o conferimento).
Laddove, però, il complesso aziendale ceduto o conferito non risulti essere stato gestito con una contabilità separata ai fini IVA e la ricostruzione extra-contabile (sempre possibile) delle operazioni attive e passive IVA ad esso specificamente relative risulti particolarmente difficoltosa, quanto all’individuazione di parametri oggettivi ai fini della ...
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